BAMBINI CHE RIFIUTANO UN GENITORE: le mani parlano di ciò che non si può dire.

Casa della Psicologia, Piazza Castello, 2 Milano
Venerdì 18 Maggio 2018 – Ore 20.30

INGRESSO GRATUITO


Info Generali

Nell’incontro verrà affrontato il tema dei bambini coinvolti nelle separazioni ad alta conflittualità. Bambini spesso costretti a scegliere e schierarsi dalla parte di un genitore, sviluppando così un funzionamento psicopatologico che sottende sentimenti di dolore e di minaccia. Verrà mostrato come nel trattamento con la Sandplay Therapy (Gioco della sabbia di Dora Kalff) sia possibile esprimere ciò che non è né pensabile né dicibile.

Francesco Montecchi neuropsichiatra, già primario di Neuropsichiatria all’Ospedale Bambino Gesù e professore a contratto dell’Università “La Sapienza”, è analista junghiano, membro didatta dell’AIPA (Associazione Italiana di Psicologia Analitica) e dell’AISPT (Associazione Italiana Sandplay Therapy) e dell’ITRI (Istituto di Terapia Relazionale Integrata).


Relatore

  • Prof. Francesco Montecchi

Modera

  • Dott.ssa Chiara A. Ripamonti – Presidente AISPT

Organizzazione Evento

  • Dott.ssa Eleonora Tramaloni – Vicepresidente AISPT

Locandina dell’evento in f.to PDF

AISPT - EVENTO - Bambini che rifiutano un genitore: le mani parlano di ciò che non si può dire Milano - Venerdì 18 Maggio 2018 - Ore 20.30 - Casa della Psicologia - Piazza Castello 2 Milano

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L’AISPT, espressione italiana della International Society for Sandplay Therapy ISST, si occupa di formazione, ricerca, condivisione di esperienze e conoscenze sulla psicologia con il metodo del Gioco della Sabbia, all’interno di una rete internazionale che facilita lo studio, la discussione specialistica e lo scambio tra i terapeuti. La Sandplay Therapy fornisce un linguaggio simbolico anche a chi non ha parole per esprimere il proprio malessere, consentendo di rappresentare il mondo interno così come si è costellato.

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