da www.nostrofiglio.it in sezione BAMBINO
Pubblicato 10 Agosto 2018 | Aggiornato il 01 Ottobre 2018
Lasciare libero il bambino di esprimere il proprio mondo interno attraverso delle rappresentazioni simboliche in specifiche vaschette di sabbia: un modo per rielaborare i vissuti emotivi profondi e di comprenderli, attraverso il potere autocurativo della mente.
Nel gioco con la sabbia è come se qualcosa che prima era invisibile tutto ad un tratto diventasse visibile emergendo dagli strati profondi dell’inconscio” scriveva Dora Kalff (1904-1989), allieva di Carl Gustav Jung e ideatrice della Sandplay Therapy.
La Sandplay Therapy è una tecnica terapeutica che si basa sulla libera espressione della fantasia e creatività individuale e che può essere utilizzata con bambini, adolescenti e adulti» spiega la psicoterapeuta Chiara A. Ripamonti, presidente dell’Associazione Italiana per la Sandplay Therapy (AISPT).
Il paziente, scegliendo tra una moltitudine di piccoli oggetti che ha a disposizione, può creare all’interno di una cassetta contenente della sabbia, una sorta di quadro.